Il momento è arrivato… sono emozionatissima… per la prima volta nella mia vita ho deciso di trasformarmi in sorellina davanti ad altre persone e, addirittura, di uscire in pubblico!
Fino ad ora la donna che è in me aveva preso corpo solo tra le mura della mia stanza…
In realtà sono ancora molto combattuta… per arrivare ad Argenta, partendo da Lecce, ci sono più di 800 km… quante volte mi sono chiesta, sia prima, sia durante tutto il viaggio in macchina, se ne valga davvero la pena fare tutto questo per due giorni da sorellina… ma ci tengo veramente? ma non è solo un capriccio da soddisfare?
Certo che ho dovuto far combinare un mucchio di situazioni, dalla famiglia al lavoro… quante bugie ho dovuto inventarmi, d’altronde in questo noi sorelline siamo davvero imbattibili…
E allora si parte …
Il viaggio è lungo e puntualmente, ogni 100 km o giù di li, vien fuori la tentazione di lasciar perdere tutto, di fare inversione e tornare indietro; ma la vocina dentro di me mi sprona ad andare avanti, ad andare fino in fondo!
Vedrai, penso, i giorni che trascorrerò da Paprika saranno bellissimi, come ho letto tante volte sul web nei racconti delle sorelline che hanno già fatto questa esperienza!
Sono le 23.30 circa quando arrivo al parcheggio dei camion di San Biagio, mi fermo davanti all’edicola e, come concordato, aspetto che Alberto venga a prendermi… certo il posto non mi sembra proprio adatto per una sorellina ma, guardandomi intorno, mi accorgo che è assolutamente tranquillo.
In quei pochi minuti di attesa mi chiedo quale aspetto avrà Alberto e, non so perché, me lo immagino piccolo di statura, pelato… infatti arriva poco dopo ed è esattamente l’opposto!
Ma dopo averlo salutato e aver sentito le sue parole, mi rendo conto che sì, è proprio lui l’Alberto che immaginavo… una persona che ti mette subito a proprio agio, che ti fa sentire bene con te stessa… nonostante tutte la confusione che hai in testa!
Arriviamo alla Casa delle Bambole, dove soggiornerò per tutto il mio tempo ad Argenta, ed Alberto mi aiuta a scendere le valigie dall’auto… ho due grossi borsoni pieni delle mie “cose”, oltre ad una valigetta con tutti i miei trucchi…
Avevo visto le foto della Casa sul sito internet e mi era sembrata carina, ma dal vivo è qualcosa di più: è fantastica… meravigliosa… ti fa sentire proprio Donna!!
Dopo aver concordato il programma della giornata di domani, Alberto mi saluta e rimango a contemplare la bellezza di quel posto… le titubanze che avevo fino a qualche attimo prima sono sparite completamente, mi sembrano solo un lontano ricordo… penso solo che ho fatto bene ad arrivare fin lì!
È difficile riuscire ad addormentarsi, penso a tutto quello che mi aspetta domani… tanto per cambiare avverto un po’ di ansia al pensiero che dovrò uscire in pubblico, andare al ristorante… sarò in grado di farlo? E poi come sarà Marta? Riuscirà a tranquillizzarmi?… Riuscirò a svegliarmi in tempo per andare dall’estetista o non ce la farò a sentire la sveglia alzandomi in ritardo e mandando all’aria tutto il programma della giornata? E l’estetista sarà in grado di eseguire al meglio le mie richieste?
Alle 6.30 sono già sveglia e comincio a gironzolare per la Casa: oggi è il Grande Giorno, e comincio a prepararmi… speriamo che sia fantastico, mi ripeto.
Il primo passo della trasformazione comincia dall’estetista: ho appuntamento alle 9.30 e arrivo con qualche minuto di ritardo (colpa dei due navigatori che ho, mi davano percorsi diversi!).
Mi accoglie Marina… voglio dirlo subito… è una persona stupenda e sa fare splendidamente il suo lavoro… anche solo il ricordarla mi trasmette ancora una grande gioia!
“Visto che il locale per la depilazione è occupato, pensavo di cominciare dalle unghie” mi dice.
Ah, bene… penso… cominciamo proprio dalla parte più difficile….
Eh già, qui ci sarebbe da scrivere un romanzo su quello che rappresentano per me le unghie!
Anzi, le unghie lunghe!
Tra le tante cose che mi hanno sempre attratto delle donne, fin da piccola, le unghie lunghe con lo smalto sono assolutamente al primo posto; e il desiderio di possederle è del tutto uguale al desiderio di essere Donna!
E allora Marina comincia a realizzare sulle mie mani, con una bravura davvero notevole, delle fantastiche unghie a stiletto lunghissime (ben 6-7 cm!!), proprio come le avevo sempre desiderate!
Il lavoro non è semplice, anche perché una richiesta di questo tipo viene fatta raramente, ma Lei ci mette tanta pazienza ed attenzione.
Scelgo uno smalto “rosso wine” e l’effetto finale è davvero sconvolgente!
Sono estasiata nel vedere sulle mie mani quelle unghie a stiletto, ed anche Marina è contenta e soddisfatta del risultato finale del suo lavoro!
La visita dall’estetista, dopo aver effettuato la pulizia del viso e la depilazione con ceretta (che dolore!!) si conclude verso le 13.30; così, contentissima, saluto Marina e Isabetta (la proprietaria) e ritorno alla Casa delle Bambole.
Le unghie a stiletto sono bellissime… c’è solo un “piccolo” problema: non si riesce praticamente a fare nulla, o lo si fa con molta difficoltà: rivestirsi è davvero un’impresa, anche rispondere al cellulare non è proprio semplice… ma la felicità di averle mi fa superare ogni impedimento!
Alberto viene a prendermi alle 15.
Quando arriva, non posso non mostrargli subito le mie unghie a stiletto rosso scuro: “Mamma mia che unghie!”, esclama, e poi “Marta, vieni a vedere che unghie bellissime!”.
Vedo scendere Marta dall’auto e venire verso di me: faccio così la sua conoscenza… anche lei, come Alberto, mi dà una sensazione di tranquillità… Marta, bastano brevi scambi di parole, e capisco subito che ho a che fare con una persona davvero eccezionale!
Arriviamo finalmente a Paprika e, dopo un veloce sguardo ai prodotti esposti al piano terra, io e Marta saliamo al primo piano, dove cominciamo a scegliere tutto quello che servirà per la mia completa trasformazione in sorellina (anche se a me piace di più dire Donna… con la D maiuscola!).
Si parte dal perizoma contenitivo (prendo quello in pelle nera che dà un effetto più “piatto”), poi scelgo un seno autoadesivo (dimensione non troppo esagerata), che mi faccia sentire proprio l’effetto di un seno vero e quindi il reggiseno più adatto per contenerlo, in pizzo di colore nero; la prima parte della vestizione è completata dalla scelta della calze, del tipo a rete con maglia molto fitta e sottile, in modo da lasciare comunque vedere le mie gambe (visto che sono depilate voglio metterle bene in mostra!).
Marta ha una pazienza davvero notevole ed è anche molto professionale: non ha fretta di darmi la prima cosa che provo, ma mi fa vedere diverse soluzioni, fino a trovare quella che, oltre naturalmente a piacermi, meglio si adatta alla mia corporatura.
È il momento di scegliere il vestito: anche se ho portato con me un intero borsone pieno di vestiti di tutte le tipologie (comprati nel corso di tanti tanti anni), voglio qualcosa di nuovo e particolare, che mi faccia ricordare questa giornata.
Provo una minigonna nera aderente, una maglietta nera molto particolare con una parte trasparente (ma è un po’ troppo corta), un’altra magliettina nera con una scollatura particolare… mi guardo allo specchio… non sono male, l’effetto complessivo mi sembra piacevole, ma…. Anche Marta mi dice che l’effetto è carino, però….
Ridiamo un ulteriore sguardo ai vestiti in esposizione, per un attimo mi sembra di non trovare nulla di meglio di quello che ho già provato… poi invece vengo attratto da una minigonna nera stretta in vita e più larga nella parte inferiore… è quello che cercavo!
A Marta viene un’illuminazione… la vedo scendere al piano terra… torna poco dopo con una magliettina maculata rossa e nera con delle bratelline di pizzo… ed un coprispalle nero …
“Proviamo adesso questi!” mi dice soddisfatta.
Come quando si individuano i pezzi di un puzzle complicato, indossando i nuovi vestiti ho proprio l’impressione di aver trovato l’incastro perfetto… “Si si si … ci siamo!” esclama Marta.
“Adesso siediti qua e cominciamo la lezione di trucco”, mi dice ancora.
E così si parte dal primer, poi il fondotinta, le ciglia finte, l’ombretto, la matita per il contorno occhi, la cipria, il rossetto, il fard… la sorellina che è in me sta per prendere forma…
Provo alcune delle parrucche che ho portato con me… anche queste sono tante… decidiamo per la parrucca rossa lunga con la frangia… ci siamo quasi… anche per le scarpe scelgo tra quelle portate da casa… la scelta ricade su delle stupende scarpe rosse con tacco a spillo sottilissimo da 17 cm e plateau da 4cm…
Adesso ci siamo … Elena è pronta!!
Mi guardo allo specchio… sento il tuffo al cuore… lo specchio mi rimanda l’immagine di Elena… una Donna con la D maiuscola!
I tacchi altissimi rendono la figura molto snella… le gambe sembrano chilometriche… l’effetto del seno è davvero naturale… devo dire che il fisico non è per niente male… mi vengono in mente tutti gli sforzi fatti negli ultimi tre mesi per arrivare ad una forma fisica ottimale… il risultato non mi sembra male… ed anche Marta ed Alberto, che nel frattempo è salito al primo piano, me lo confermano!
Comincio a camminare… mi sento bene… sono davvero felice… la sensazione che si prova con 17 cm di altezza in più è difficilmente spiegabile con le parole… bisogna solo provarla per capire…
Alberto ha in mano la sua macchina fotografica e comincia così a scattarmi alcune foto… sono entusiasta… in posa per il servizio fotografico di Elena!
È il momento di uscire, di andare al ristorante… sono prontissima… non ho alcun dubbio sul fatto di mostrarmi in pubblico, per la prima volta… anzi, devo dire che non vedo proprio l’ora di andarci… mi sembra tutto così naturale… ho una gran voglia di andare in giro, mi sento davvero bene con me stessa!
Arriviamo al parcheggio del ristorante, scendo dalla macchina e mentre Alberto mi riprende con la videocamera, percorro il breve tratto di strada che mi separa dall’ingresso… è una sensazione bellissima, che non dimenticherò mai!
Entro nella sala, insieme a Marta ed Alberto… ci sono persone che stanno cenando e che si voltano a guardare… non provo nessun disagio, anzi… fa piacere essere guardate.
L’accoglienza delle ragazze del ristorante è molto piacevole e carina… le mie unghie non passano inosservate… un misto di stupore e ammirazione “ma come fai con quelle unghie così lunghe?” mi chiedono… la serata è davvero piacevole!
Finito di cenare, riprendiamo l’auto e ci dirigiamo a Lugo, per la passeggiata serale ed il servizio fotografico.
Il centro della città è interessante, con un bel porticato tutto intorno ad una piazza; scendo dell’auto e, insieme a Marta, ci dirigiamo verso il porticato.
L’emozione è sempre tanta… pensavo di incontrare una difficoltà maggiore nel camminare sul selciato con i tacchi… invece riesco a farlo con una certa disinvoltura (certo sono ben lontana dalla camminata sicura e disinvolta che vorrei avere… ma come prima volta non penso sia male!).
Mi metto in posa secondo le indicazioni di Marta, così Alberto può scattarmi un po’ di foto… come una vera fotomodella!
Ogni tanto passa qualcuno e mi accorgo di non provare nessun tipo di imbarazzo… mi fa solo piacere essere osservata!
Senza minimamente rendermene conto, si è fatta l’una di notte!
È il momento di ritornare, così Marta e Alberto mi riaccompagnano alla Casa delle Bambole.
In macchina non posso fare altro che ringraziarli per la splendida giornata che mi hanno fatto passare!
A Casa, mi guardo in tutti gli specchi presenti praticamente in ogni stanza… vedo riflessa un’immagine che mi piace, che sento davvero mia, che non vorrei mai più abbandonare!
Ma è purtroppo arrivato il momento di struccarsi , prima di mettermi a letto e ripercorrere ogni singolo momento di quel fantastico giorno! Tutto si è svolto proprio come immaginavo, proprio come speravo che avvenisse quando qualche mese prima avevo deciso di passare un’intera giornata da Paprika!
Il giorno dopo mi sveglio soddisfatta e faccio tutto con estrema tranquillità, anche perché con le unghie che ho, ogni cosa va fatta con estrema attenzione!
Oggi, per una coincidenza del tutto casuale, è il giorno dell’Aperitrav, e anche la partecipazione a questo evento rappresenta per me una prima volta!
Non nascondo che, nei giorni prima di venire ad Argenta ed anche durante il viaggio per arrivarci, il mio pensiero era quello di chiamare Alberto, in tarda mattinata, per disdire la mia partecipazione alla cena, trovando una scusa più o meno attendibile. Ma adesso è tutto diverso… dopo le belle sensazioni della giornata di ieri, non vedo l’ora di diventare nuovamente Elena ed uscire in pubblico!
Alle 17.30 Alberto viene e prendermi alla Casa e mi accompagna da Paprika dove mi attende Marta per la vestizione e la seconda lezione di trucco, voglio proprio imparare per bene a truccarmi.
Indosso gli stessi abiti del giorno prima… non ho voglia di cambiare, mi piace così tanto quella combinazione trovata da Marta, che voglio farmi vedere ancora con quel look.
Qualche piccola variazione invece la faccio nel truccarmi, con l’aiuto di Marta ci riesco… cambio anche la parrucca, scegliendone una lunga di colore castano-biondo: il risultato che viene fuori è davvero stupendo, ancora migliore del giorno precedente… Elena questa sera è ancora più bella!
Alle 21, insieme a Marta ed Alberto, raggiungiamo il ristorante per l’Aperitrav: mi sento proprio bene e, felice, salgo al primo piano dove sono presenti le altre sorelline.
Questa sera, come ribadisce contento più volte Alberto, la serata ha il maggior numero di presenze che si sia mai visto; in effetti siamo davvero in tante!
Molte sorelline già si conoscono per cui per me, che sono comunque timida di carattere, non è semplice all’inizio, intrattenermi con loro.
Durante la cena ho modo comunque di conversare con le sorelline che mi sono intorno, prendendo pian piano confidenza con alcune di loro… e poi, scoprendo di avere spesso le stesse problematiche, è più facile aprirsi e dialogare!
Anche questa sera le mie unghie a stiletto fanno colpo… tutte le osservano con stupore e molte mi chiedono “ma come fai a portarle?”… beh si, è difficile, ma con un po’ di allenamento tutto è possibile!
La serata termina verso mezzanotte; rispetto a ieri, questa sera sono davvero stanca e stavolta avverto il dolore dei tacchi a spillo… ma per essere Donna si supera ogni tipo di sofferenza!
Quest’ultima notte ad Argenta porta con sé un po’ di tristezza.
Da domani Elena non ci sarà più, chissà per quanto tempo!
Grazie Marta, grazie Alberto… sono felice … mi avete fatto trascorrere due giornate meravigliose… che non dimenticherò mai!
Prima di partire per Paprika, pensavo che questa sarebbe stata l’ultima volta in cui Elena avrebbe preso forma… il coronamento di un sogno… trasformarsi in sorellina e uscire in pubblico… ho esaudito un desiderio che avevo da sempre dentro di me, per cui basta, non lo farò mai più nella mia vita!
Sono passati circa dieci giorni da quei momenti fantastici… adesso sono qui a scrivere il racconto di tutto quanto mi è successo… dieci giorni in cui non ho fatto altro che pensare a quando ritornerò a trovarvi, a come migliorare il mio aspetto femminile, a quando uscirò di nuovo en femme…
Marta e Alberto… non vi siete liberati di me!
Verrò a trovarvi di nuovo… spero molto presto!
Marta e Alberto… Vi adoro!!!
Un grosso bacione!
Elena
Paprika For Trav Essere Donna… Con Noi Puoi !!!
Marta e Alberto
Se vuoi vivere anche tu un’esperienza meravigliosa come quella di Elena chiamaci o scrivici.
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